E venne l'ultimo e s'abbracciò al primo. Nel mezzo un contorno di tris, secondi e caffè.
Ma il dolce rimane sempre quella ciliegina che allo scoccare della mezzanotte come il miglior principe delle favole dance appare sul palco circondato dai suoi fedeli menestrelli. Che sia un babbo Natale con sacco rosso ripieno di sorprese Supertele o uno sbandieratore di neroazzurro dipinto attento ad ogni passo al controsoffitto il gran Bepi istrioneggia e dileggia chi per scelta s'è stretto fra le tavolate accanto agli omnipresenti Bepifans. Mentre fuori vien giù una fiocca che è tuttaltro che fioca dentro si ripassa per l'ultima volta dell'anno tutto il repertorio a squarciagola per raggiungere il Nirvana del dialetto ed ottenere l'ubiquità che ad un certo punto della serata sembra manifestarsi nel Sommo stesso ma che in realtà è solo presenza di un MiniBepi replicante: il piccolo grande Paolo a petto nudo saltellante.
Metropulaster con borole fuori stagione,country mix con palpacul e Coston Beach per colazione: all'alba delle quattro, dopo aver toccato quasi le tre ore di concerto, l'ultimo inchino dei Prismas lascia alle spalle uno 08 d'argento risplendente ed una parrucca giallo oro - per sempre ? - ricordo verso il riflesso di un anno futuro tutto nuovo che li e ci attende.
E‘nsoma..
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1.1.09Meno tre, meno due, meno uno... |
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" ... Ma mè sto bè po a chè |
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Regordes bé che chi che ‘ncö i freghina ü tòc de vià ‘ndumà i ta fregherà la cà |
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Bepi & The Prismas - Unofficial Blog - 2006 Tutto quello che ci vedi su scritto è superprotetto e partorito da menti al di là della genialità. Fal braò, me racomande! |
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