Uella, rieccoci ancor qui a ciacolar con l’indelebile… Siete pronti? ‘Ndom!
1. Ciao Signor Bepi, innanzitutto mettiamoci comodi. Siediti pure, mettiti a tuo agio… vuoi un po’ d’acqua? :)
Ma sé grassie dai! Non si sa mai che cambi il clima e la ègne buna…al massimo la ènde a pis d’or come la bensìna!
2. Scherzi a parte, possiamo proprio dire che per l’estate 2008 dei Prismas non valga proprio il detto ‘concerto bagnato, concerto fortunato’?
Töcc i lo sa come diènte gnèc quando l’acqua la rüìna töt! A giugno sembrava d’essere in inverno e, nel caso de Bèrghem a setèmber, va beh…lagom pèrt! Quel giorno lì si sarebbe potuto suonare. Ce lo sanno anche i plocchi!
3. Accantonando per un attimo Giove Pluvio, che bilancio tiri assieme di questo nuovo giro di ruota in sella ai Prismas ora che resta solo qualche esibizione-appendice di quest’annata?
Ta digheró sinceramente che, sa to sa mètet lé a fa ol pitimì, troverai qualche piccolo passo indietro rispetto al 2007, ma, considerata la crisi generale che investe ogni settore (de solcc an na gira ü tòc de meno ‘mpertöt, è innegabile) io dico che lamentarsi è davvero peccato! Ma facc tance concerti stès, töcc bèi, tance pié de zét (BBFC a quota oltre 1000 iscritti…) e siamo arrivati lontani come mai prima. Ga n’è tance de motivi per ìs soddisfatti e lecàs zo i dìcc!. Come sta il tuo corpicino ora? Insomma al termine della cavalcata come vanno le tue ossa e il tuo bel crapino?
4. Domanda nostalgia: il ricordo più brutto e quello più bello dell’ultimo tour?
Go de pensàga: ol ricordo piö bèl, issé sö dù pé, digherès la scritta “Grazie Tiziano” al IV Bepiraduno de Casnìc, il culmine di una superserata dove, ancora una volta, ci si rende conto della fortuna che si ha, non solo perché si raggiunge un certo livello, ma anche e soprattutto perché lo si mantiene. Il IV Bepiraduno…chi lo avrebbe detto?
Ol piö bröt, forse, l’immagine che ho di Edolo, alle 5 e mezza del pomeriggio, con noter sö ‘n d’ü palco da ‘ndo la pasàa acqua depertöt che ancora non sapevamo se avremmo suonato o no e, davanti a noi, alcuni fans che, dopo una sbordellata di km, ci guardavano come per dire: “Ma…pota…sücedel chè po’?”. Tutto il mese e mezzo di acqua mi ha messo a dura prova. Laurà ‘ssé al ta smunta ‘n da crapa, anche se söl palco to sé ü leù (personalmente a Edolo o fàcc ü di concerti piö carichi).
5. E’ mutato il rapporto tra il satellite Prismas e la Terra? Mi spiego meglio: tutto quello che ruota attorno al BepiMondo ha avuto delle evoluzioni o si è mantenuto costante? Non parlo solo del rapporto con gli ormai mitici BepiFans ma anche con le istituzioni, il territorio che vi ospita,la stampa, ed il clima che si respira attorno a voi che ormai siete ben più di una novità nel panorama della musica bergamasca, direi quasi un movimento.
Ta responde töt e nént: è mutato, ma anche no. Fin quando Bepi & The Prismas i ga öna certa ‘nflüénsa, i fa di certe cifre, i ta cunsìdera. Quando to ‘na faré piö i sa desmentegherà de nóter, è ovvio. Intanto non mi lamento: sento vitalità attorno a noi. Sono ancora tanti quelli che ci scoprono ora: per ogni zona che la sa romp impo i tole dèla nòsta manéra de fa spetàcol ga n’è ön otra che la taca a apasiunàs. Se come metro usassimo il numero di articoli e di citassioni sui giornali ti accorgeresti che gh’è pròpe mia de preücüpàs! Ma, come dico sempre, an ga mia de ìs schiavi de chi laùr ché. Prima di tutto deve sempre venire la passione. Le nostre scelte devono essere motivate più dall’istinto che dall’interesse. Meglio più poveri e più puri che più ricchi e più mignotte.
Chèle i va bé. Quando ma lamènte e dìghe che “pota, ormai ga no 34 a mé” ol mé maestro de lotta Walter Bassanelli, che ‘l ga na 48 e ‘l ma fa girà amò tipo balìna de goma per i 4 parécc dèla palestra, al ma töl in gìr. Certo non è più come quando ne avevo 17, ma ma rangìne mia mal dai…
7. Ed i Prismas? Come se la passano? Si è abituati ad identificarli come un’entità omogenea ma ognuno di loro è prezioso e speciale per l’armonia del gruppo perciò penso tu tenga molto innanzitutto alla loro amicizia ma anche al loro bioritmo
I Prismas, come tu sottolinei, hanno bioritmi, abitudini e stili di vita anche molto distanti tra loro. Son tutti gente abbastanza tranquilla ed ognuno di loro si regola da solo. Essendo anche gente che in genere la ciciàra mia tat (fatta eccezione forse per Mauro Set Carico e Simù de Milà che, però, si vedono pochissimo in P.H.), francamente, posso dire anche di non sapere granchè della loro vita privata.
8. C’è un sassolino, un plocco, una betoniera che ti vuoi togliere dagli stivali?
Ce ne sarebbero eccome, ma forse non è così necessario farlo ora. Lo farò dal palco a tempo debito, che gh’è piö göst!
9. Ti senti appagato della superstrada che hai fatto, macinato e costruito fino ad ora?
Stessa risposta di prima. Dire di no sarebbe davvero mancanza di rispetto verso gli altri e verso se stessi. Si può migliorare, chiaro, ma bisogna apprezzare quel che si è finora avuto perché non è affatto poco.
10. L’ultima domanda l’è semper chèla dei progetti per il futuro, del sogno nel cassetto, del desiderio nascosto ma mi sa che ti sei peciato di rispondere a robe del genere. Perciò ti lascio carta bianca per appiccicarci sopra quel che ti passa ora per la testa come saluto a tutti i BepiFans!
Sono in un periodo abbastànsa confuso quindi t’avrès mia dìcc gran tat nemmeno se mi avessi fatto la domanda canonica. Dico semplicemente grassie a tutti i befifans, chi maglietàcc e chi no, chi chi ga èt sèmper e chi chi ga èt mai (perché i gh’è a chèi: c’è un signore 84enne per esempio che in concerto non ci ha mai visti, ma mi manda spesso le mail). Come dico sempre, forse, se i födès doma 5 probabilmente mé sarès istès come persuna, perché non mi voglio far troppo condissionare dal pubblico, ma, visto chi è migliaia, è innegabile che spesso siano loro l’ago della bilancia agli occhi di chi organizza, di chi scrive di noi, di chi è scettico e anche di chi ci da addosso. Citando una pubblicità famosa potrei concludere così: “Comprare un CD del Bepi: 10 euro, benzina per arrivare al concerto: 15 euro, mangiare un pà e strinù: 2,50 euro…vedere l’espressione di chi ci detesta mentre guarda le 2/3000 persone che sono arrivate a vederci non ha prezzo. :)”
E‘nsoma..
Contando su |
19.9.08E quindi uscimmo a riveder le stelle... |
|
||
" ... Ma mè sto bè po a chè |
||||
Regordes bé che chi che ‘ncö i freghina ü tòc de vià ‘ndumà i ta fregherà la cà |
||||
|
Bepi & The Prismas - Unofficial Blog - 2006 Tutto quello che ci vedi su scritto è superprotetto e partorito da menti al di là della genialità. Fal braò, me racomande! |
2 conta su!:
Bepi sei un grande. L'ultima frase ,tratta dalla pubblicità calza a pennello. Alla faccia di chi ti mette i bastoni tra le ruote... ci siamo noi,i tuoi Bepifans. + di 1000 auguri x il futuro.
Grande Bepi, avanti così!
Posta un commento
<< Home